Nel mese di marzo Google ha presentato un po’ a sorpresa Android Wear, la nuova piattaforma realizzata appositamente per i dispositivi indossabili. Ad equipaggiarla saranno innanzitutto gli smartwatch, veri e propri orologi intelligenti che porteranno le più svariate funzionalità al polso degli utenti. I primi due modelli basati sul sistema operativo in vendita saranno LG G Watch e Motorola Moto 360, sul mercato a partire dai prossimi mesi.
Da allora il gruppo di Mountain View non ha più parlato del progetto attraverso i canali ufficiali, fino ad oggi. Un post comparso sulla pagina G+ di Android Developers mostra con alcune immagini l’aspetto che avranno le notifiche visualizzate sui piccoli display. Eccole allegate di seguito.
Uno degli aspetti migliori di Android Wear è la sua capacità di portare la piattaforma Android su una nuova generazione di dispositivi, subito dopo averli acquistati, senza bisogno di aggiornare alcuna applicazione. Se avete delle app che mostrano notifiche, queste saranno visualizzate anche sul vostro device indossabile.
Nel primo e nel secondo screenshot ci sono avvisi provenienti da Nest Protect, rilevatore di fumo prodotto dall’azienda acquisita da bigG all’inizio dell’anno. Il terzo riguarda invece uno dei giochi più scaricati dagli utenti Android, Clash of Clans, a dimostrazione di come la consultazione delle notifiche su Android Wear potrà tornare utile negli ambiti più svariati.
È incredibile come queste notifiche possano rivelarsi utili ed è facile immaginare quanto potranno risultare ancora più funzionali con un po’ di sviluppo aggiuntivo. Basteranno poche linee di codice per offrire un’esperienza migliore integrando ad esempio la visualizzazione di più pagine o le repliche vocali.
Qui sopra, invece, un pop-up che ricorda un appuntamento inserito nel calendario, affiancato da due schermate dedicate alla riproduzione dei contenuti audio, con i comandi per interrompere l’ascolto di una canzone e passare a quella successiva. Maggiori informazioni potrebbero essere svelate in occasione dell’evento Google I/O 2014, in scena a San Francisco tra meno di un mese.