La libertà d’informazione passa attraverso il giornalismo di qualità. Orientarsi tra fonti più o meno affidabili, però, non è sempre facile, poiché tra le numerose voci che corrono sul Web in merito a notizie e avvenimenti si possono nascondere pareri non proprio imparziali o errori nel riportare quanto accaduto. Google News Lab è l’iniziativa messa in campo oggi con l’obiettivo di fornire un aiuto concreto alle redazioni e agli operatori del settore.
Un progetto che nasce a pochi giorni di distanza da YouTube Newswire, il cui obiettivo dichiarato è quello di favorire l’innovazione laddove si incontrano tecnologia e media. Per raggiungere lo scopo bigG intende percorrere tre strade: assicurarsi di offrire i propri strumenti (Maps, YouTube, Earth, ricerche online ecc.) ai giornalisti di tutto il mondo, mettere a loro disposizione tool per l’analisi dei dati (Google Trend su tutti) e lanciare programmi basati sulle opportunità che offre oggi l’industria dell’informazione, come gli eventi TechRaking organizzati in partnership con il Center for Investigative Reporting.
Oltre a questo, bigG punta forte sullo sviluppo di soluzioni e opportunità per il giornalismo partecipativo (o citizen journalism per dirla all’inglese). In altre parole, coinvolgere chiunque sia in possesso di uno smartphone e renderlo un vero e proprio reporter, così da offrire un’informazione diretta e priva di qualsiasi filtro, libera e distribuita in tempo reale. Il News Lab vede inizialmente il coinvolgimento di team locali in quattro paesi (Stati Uniti, Regno Unito, Francia e Germania), ma l’elenco è destinato ad allungarsi in futuro.
Google ha dato vita a numerose tecnologie e piattaforme che hanno interessato il settore dell’informazione. Tenendo conto che sia il panorama dei media che quello della tecnologia sono in costante evoluzione, crediamo di poter contribuire a rendere il mondo sempre più “informato” promuovendo la collaborazione tra giornalisti e tecnologi. Siamo entusiasti di far parte di questo impegno.