Tutelare i propri dati in Rete è sempre più importante, soprattutto in ambito aziendale. Per questo motivo il gruppo di Mountain View ha annunciato l’introduzione di due funzionalità dedicate alla sicurezza online, con lo scopo di permettere agli utenti di esercitare un maggiore controllo sulla propria identità all’interno del Web. Uno è rivolto a tutti, l’altro è invece uno strumento già visto nei mesi scorsi, ora accessibile anche dagli iscritti al programma Google for Work (ex Google Enterprise).
La prima è costituita dalla scheda “Dispositivi e attività” all’interno della dashboard Sicurezza, accessibile con un semplice click. Questa (come visibile dallo screenshot allegato di seguito), offre una panoramica su tutti i device connessi al proprio account nei 28 giorni precedenti, con tanto di orario dell’ultimo login e relativa posizione geografica. Nel caso in cui qualcosa dovesse risultare sospetto è anche possibile revocare l’accesso, impedendo così ad eventuali malintenzionati di accedere alle informazioni riservate. Così si apre il post sul blog ufficiale firmato da Eran Feigenbaum, direttore della divisione Security per il progetto Google for Work.
In quanto manager nell’ambito IT, abbiamo capito che passate molto tempo gestendo i vostri dispositivi, le applicazioni e le impostazioni relative alla sicurezza per tutti coloro che fanno parte della vostra azienda. Per semplificare un po’ il lavoro oggi annunciamo l’introduzione di nuovi tool dedicati alla sicurezza, così da consentire agli utenti Google Apps un maggiore controllo sulla loro identità online.
L’altra novità riguarda l’integrazione della configurazione guidata alle impostazioni di sicurezza per gli account Google for Work. Un processo che impiega solo pochi minuti, attraverso il quale è possibile garantire un adeguato livello di protezione sia per i dispositivi che per i dati personali.