Google ha diffuso i risultati finanziari del primo trimestre 2012, che si è concluso per il gruppo con ricavi pari a 10,65 miliardi di dollari, segnando una crescita del 24% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno fiscale. L’utile netto è invece di 2,89 miliardi di dollari, incrementato a sua volta di 61 punti percentuali. Al contempo, sono giunte novità sul fronte borsistico.
Trattasi pertanto di una trimestrale decisamente positiva, riuscita anche a superare le previsioni degli analisti, che si attendevano profitti netti pari a 9,64 dollari per azione su un giro d’affari di 8,1 miliardi di dollari. Ma le novità non finiscono qui, dato che Google ha anche annunciato quanto segue.
Il consiglio d’amministrazione ha approvato all’unanimità la creazione di una nuova tipologia di azioni senza diritto di voto, scambiate sul Nasdaq.
In pratica, Google ha annunciato uno split azionario assegnato sotto forma di dividendo per una nuova classe di titoli senza diritto di voto. In pratica, un azionista riceverà per ogni titolo Google in possesso al Nasdaq un altro titolo senza diritto di voto. All’apprendimento della notizia, la Borsa di Francoforte ha fatto volare le azioni del gruppo di Mountain View del 2%.
Un momento davvero buono, questo, per il colosso delle ricerche online, che oltre a fornire buone notizie sul suo ottimale stato di salute, decide di premiare anche gli investitori che hanno riposto fiducia nell’azienda di Larry Page e Sergey Brin. Soddisfattissimo Page, che ha parlato di “un altro trimestre eccezionale”, dovuto anche allo “straordinario slancio ricevuto da alcuni prodotti come Android, Chrome e Youtube”.