A partire da oggi Google+ offre agli utenti la possibilità di apportare una correzione automatica ai video caricati, ottimizzando sia le immagini che il flusso audio. La nuova feature, in tutto e per tutto paragonabile a quella che già da qualche tempo permette di rendere più belle le fotografie scattate con lo smartphone, agisce su parametri come il bilanciamento dei colori, la stabilità (riduzione delle vibrazioni) e il parlato.
Ad annunciarlo è un post condiviso da Tim St. Clair, dipendente di bigG, ovviamente sulle pagine della piattaforma G+. Di seguito un breve filmato che mostra la differenza tra un video non ottimizzato (a sinistra) e la stessa clip ottenuta dopo aver applicato i filtri automatici introdotti oggi dal gruppo di Mountain View (a destra). La qualità è piuttosto bassa (il file originale ha una risoluzione pari a 480p), ma risulta comunque piuttosto utile per capire quanto l’algoritmo sia in grado di aumentare la stabilità dell’inquadratura, annullando quasi del tutto le fastidiose vibrazioni dovute al movimento involontario del dispositivo durante la fase di ripresa.
In altre parole, si tratta di una tecnologia simile a quella già messa a disposizione da YouTube. Di seguito, invece, la procedura da eseguire per attivare la correzione automatica dei video caricati su Google+ su computer, dispositivi Android e iOS.
- Computer desktop: effettuare il login a Google+ e cercare il menu “Foto” nell’angolo superiore sinistro dell’interfaccia, selezionare il video desiderato, fare click sul menu a discesa “Altro” posizionato nella parte destra, scegliere “Correzione automatica” e infine il livello della modifica da applicare (Normale, Alto, Nessuno).
- Android: lanciare l’applicazione Foto e aprire “Impostazioni”, premere sul nome dell’account e selezionare “Correzione automatica”.
- iOS: lanciare l’applicazione Google+, selezionare l’icona “Menu”, poi il simbolo a forma di ingranaggio nell’angolo superiore destro, successivamente “Fotocamera e Foto” e infine “Correzione automatica”.