Il Nexus S, seconda edizione del Googlefonino, è giunto sul mercato da neppure sei mesi, ma nei laboratori di Mountain View si pensa già ad una terza versione dello smartphone secondo Google. In base a quanto riportato da Boy Genius Report, infatti, il gigante delle ricerche starebbe studiando la soluzione migliore per dotare il device di caratteristiche in grado di lanciare definitivamente il gruppo nel mercato della telefonia mobile alzando ancora una volta l’asticella nei confronti dei diretti concorrenti.
Secondo i primi rumor, nelle intenzioni di Google vi sarebbe l’introduzione di caratteristiche tecniche di primo piano, ponendo lo smartphone tra i terminali mobile più performanti del settore: ad animarlo sarà con ogni probabilità un processore dual-core, con frequenza di clock pari ad 1,2 o 1,5 GHz. In tal senso una scelta definitiva non sembra esser stata ancora presa, con l’ipotesi dell’adozione del nuovo chip Kal-El di nVIDIA che perde quota in favore di una soluzione a basso consumo basata su Snapdragon e di una CPU OMAP 4460.
Altro punto di forza del nuovo smartphone Google, etichettato in un primo momento come Nexus 4G, sarà il display: al momento le fonti da cui provengono i rumor parlano di uno schermo dalle ampie dimensioni, con una risoluzione effettiva pari a 1280×720. Nessuna traccia invece di pulsanti fisici, lasciando l’interazione con l’utente nelle mani delle tecnologie touch e di appositi moduli software.
Tra le altre possibili caratteristiche figurano il supporto alle reti 4G LTE, 1 GB di memoria RAM, una fotocamera frontale in grado di registrare filmati Full HD 1080p ed una posteriore da 5 Megapixel. Sul lato software, invece, scontata la presenza di Android in qualità di sistema operativo di default: resta da valutare quale versione gli ingegneri di Mountain View decideranno di adottare, con l’ipotesi Ice Cream Sandwich 4.0 che sembra essere quella più gettonata.
Diversi i dubbi invece riguardo il produttore cui Google si affiderà per la fabbricazione del nuovo Nexus: in quest’ottica si colloca in prima posizione HTC, che dopo aver lasciato il compito a Samsung nella seconda generazione del Googlefonino potrebbe dare vita ad una nuova partnership con il gigante delle ricerche in Rete. Nessuna novità invece dal punto di vista della disponibilità sul mercato, con le prime ipotesi che indicano nel tardo autunno il periodo nel quale i vertici di Mountain View annunceranno l’arrivo del dispositivo.