Il potenziamento degli strumenti messi a disposizione da Google prevede anche l’integrazione di un sistema per la ricerca e il booking dei biglietti aerei. Questo è quanto riportato sulle pagine del sito Australian Business Traveler, che anticipa il debutto del nuovo servizio a breve, con un’integrazione direttamente tra i risultati delle SERP.
L’iniziativa darebbe un senso all’acquisizione, costata al gigante di Mountain View ben 700 milioni di dollari, portata a termine lo scorso anno nei confronti della società ITA Software, specializzata nella gestione delle informazioni relative ai voli delle compagnie aeree operanti sul territorio americano. L’azienda, con sede nel Massachusetts, ha all’attivo collaborazioni con realtà di prim’ordine come Kayak, FareCompare e Microsoft Bing, tutte partnership che Google ha dichiarato di non voler interrompere.
Una mossa finalizzata dunque a semplificare la ricerca e la prenotazione dei voli, che bigG potrebbe sfruttare per rendere più solida la propria posizione nell’ambito del turismo. Sono infatti molti i possibili impieghi di un simile sistema: dalle applicazioni per smartphone e tablet per trovare un trasferimento aereo anche all’ultimo minuto al possibile sfruttamento di Google Air, questo uno dei nomi ipotizzati per il brand, per attirare offerte promozionali e inserzioni pubblicitarie.
Il tutto da integrare sia nel motore di ricerca che nella piattaforma Google+, così da rendere anche questa funzionalità più social, naturalmente con buona pace delle agenzie turistiche tradizionali e online.