Mancano ancora un paio di mesi circa alla presentazione ufficiale e alla successiva commercializzazione, ma già si parla con insistenza dei prossimi smartphone di Mountain View: dopo le indiscrezioni sul design comparse in Rete nella scorsa settimana, oggi è possibile dare un’occhiata in anteprima alla versione bianca del modello Google Pixel 3 XL, il più grande e performante dei due dispositivi che bigG si appresta a portare sul mercato con l’obiettivo di stabilire un nuovo standard di riferimento per l’ecosistema Android.
Le immagini sono state condivise da un membro della community XDA Developers nel corso del fine settimana. Si tratta di un’unità non funzionante, molto probabilmente di un prototipo e quasi di certo appartenente a un tester. L’autore del post afferma che il sistema operativo è stato eliminato da Google da remoto. Sulla parte frontale, in prossimità dell’estremo superiore, è ben visibile un notch piuttosto largo che ospita il modulo fotografico per i selfie e l’altoparlante, mentre sotto lo schermo è ben visibile un bordo dalle dimensioni generose. Dietro, invece, una singola fotocamera affiancata dal flash LED che beneficerà del supporto dell’intelligenza artificiale in fase di acquisizione delle immagini.
Il retro è realizzato interamente in vetro, così da consentire la ricarica della batteria in modalità wireless. Una precisazione: non è detto che questo sia il design definitivo dello smartphone. Potrebbe infatti trattarsi di una versione preliminare destinata esclusivamente ai test.
Lato software, gli smartphone Pixel 3 e Pixel 3 XL faranno il loro debutto sul mercato con preinstallata la versione finale del sistema operativo Android P. Al momento ancora non è dato a sapere quale sarà il nome scelto da Google per identificare la release, ma Pie, Pandoro e Panettone sono ipotesi da non scartare.