Pixel e Pixel XL sono dispositivi di fascia alta e, proprio come nel caso di iPhone 7 o Galaxy S7, per l’acquisto è richiesta una spesa non alla portata di tutte le tasche. Ma quanto costa a Google produrre gli smartphone? IHS Markit ha condotto un’indagine finalizzata a rispondere a questa domanda. Ne risulta che, per il gruppo di Mountain View, il guadagno con ogni singola unità venduta è piuttosto elevato.
La versione di Pixel XL equipaggiata con 32 GB di memoria interna per lo storage, ad esempio, richiede una spesa da parte di bigG pari a 285,75 dollari, inclusi i 7,75 dollari per l’assemblaggio e la produzione. Considerando che negli Stati Uniti il telefono è acquistabile a 769,00 dollari, il ricavo netto per bigG ammonta a 483,25 dollari. Ovviamente, va considerato che il gruppo di Mountain View deve coprire, con questa cifra, le spese relative alla progettazione del dispositivo e alla partnership con HTC, così come quelle legate alla campagna di marketing e alla distribuzione sul mercato a livello mondiale.
I costi di produzione di Google Pixel XL sono, senza sorprese, in linea con quelli della concorrenza, poiché la base di fornitori e le specifiche sono molto simili tra un telefono e l’altro, sia che si tratti di un iPhone, di un dispositivo della serie Galaxy o del Pixel XL.
Focalizzando l’attenzione sulle singole componenti, il display AMOLED da 5,5 pollici con risoluzione QHD è fornito da Samsung e costa 58 dollari, il processore Snapdragon 821 di Qualcomm comporta altri 50 dollari di spesa, mentre RAM e memoria NAND insieme hanno un prezzo di 26,50 dollari. Ancora, le due fotocamere (frontale e posteriore) da 8 e 12,3 megapixel richiedono un esborso economico piuttosto contenuto, pari a 17,50 dollari. Infine, il vetro Gorilla Glass 4 di Corning e il telaio in alluminio altri 35 dollari. Di seguito un nuovo spot per la gamma Pixel condiviso oggi da Google.