A fine 2016 l’introduzione ufficiale del supporto alla risoluzione 4K, ora il debutto delle prime pellicole in formato HDR: la piattaforma Google Play Film prosegue nel suo percorso di evoluzione, colmando così (almeno in parte) il gap che la separa dai concorrenti nel mercato dello streaming.
Il sistema, per esteso High Dynamic Range, amplia la gamma dinamica delle immagini, garantendo un’esperienza di visione evoluta, con colori e contrasti più elevati rispetto allo standard. Al momento Play Film sembra proporre il cinema in HDR solo in alcuni paesi, non in Italia, ma è solo questione di tempo prima che il rollout arrivi a interessare anche il nostro territorio. La compatibilità è assicurata all’inizio esclusivamente con il dongle Chromecast Ultra in vendita al prezzo di 79 euro. Ovviamente, è necessario disporre anche di un televisore con supporto a questa tecnologia. Ecco quanto si legge sulle pagine del supporto ufficiale.
Alcuni video acquistati in 4K UHD potrebbero essere compatibili anche con la riproduzione High Dynamic Range (HDR). L’HDR visualizza le immagini con una gamma estesa di colori e luminosità. Godrete automaticamente della qualità HDR se il titolo acquistato e il vostro televisore sono compatibili con questa tecnologia.
Negli Stati Uniti sono poco più di 40 i titoli già disponibili per l’acquisto su Play Film in HDR, con prezzi piuttosto elevati: si va dai 20 ai 30 dollari, addirittura di più di quanto solitamente si spende per l’acquisto di una pellicola su supporto fisico in Blu-ray. Considerando che Netflix e altre piattaforme concorrenti propongono i film con questa tecnologia senza all’interno dell’abbonamento premium (11,99 euro al mese), Google dovrà rivedere le proprie tariffe per sperare di conquistare l’utenza.