A causa di una falla nella sicurezza che danneggiò ben 52,5 milioni di utenti e perché il numero di iscritti non era sufficiente a garantirne sostenibilità e futuro alla piattaforma, Google, lo scorso ottobre, annunciò la decisione di chiudere Google Plus, il poco fortunato social network di bigG. Oggi bigG pubblica nel dettaglio i passaggi che caratterizzeranno nei prossimi mesi lo shutdown di Google Plus.
Mentre il social network verrà cancellato definitivamente ad aprile 2019, gli utenti non potranno più creare nuovi profili Google +, nuove pagine, community ed eventi già a partire dal prossimo 4 febbraio.
Non solo, sempre a partire dal 4 febbraio, tutte le funzioni legate ai commenti tramite Google+ saranno rimosse da Blogger e dal 7 marzo 2019 da tutti gli altri siti web. A partire, invece, dal 2 di aprile Google rimuoverà tutti i commenti del social network su tutti i siti.
Inoltre nelle prossime settimane tutti i pulsanti di accesso a Google+ smetteranno di funzionare e in alcuni casi verranno sostituiti da pulsanti di accesso a Google. Visto che alcune community potrebbero aver accumulato grandi quantità di dati importanti, Google darà ai moderatori la possibilità di scaricare i contenuti presenti nei post fino ad inizio marzo.
La cancellazione definitiva avverrà quindi il 2 aprile 2019, quando tutti gli account e tutte la pagine di Google+ verranno chiuse e Google comincerà con il processo di eliminazione dei contenuti sugli account. Foto e video negli album verranno cancellati definitivamente. Diversamente, foto e video salvati in backup su Google Foto non saranno cancellati.
Ricordiamo che quanto scritto sinora non riguarderà gli utenti business ma solo quelli consumer: per i clienti G Suite, infatti, Google Plus continuerà a funzionare, anzi: riceverà un nuovo look e funzionalità inedite.
Inizialmente prevista per agosto 2019, Google ha deciso di anticipare la chiusura del servizio Google Plus ad aprile 2019