Pur di poter sfidare Groupon dopo il rifiuto che quest’ultimo ha rivolto all’offerta d’acquisto proveniente da Mountain View, Google è disposto a giocarsi anche il jolly che ha in mano: la propria homepage.
Per poter proporre al grande pubblico il proprio meccanismo di “deals”, infatti, Google ha portato una delle offerte di Google Offers sul proprio sito Web, sfruttando così la propria homepage con finalità promozionali così come già successo in passato con altri prodotti che l’azienda ha voluto spingere con forza. Ed i precedenti hanno premiato questo tipo di scelta se è vero che sia la serie di smartphone Nexus prima che il browser Chrome poi son partiti dalla homepage più vista del mondo per lanciarsi verso un conclamato successo internazionale.
Il deal che ha fatto capolino sulla homepage del motore è un biglietto per il American Museum of Natural History: 5 dollari invece di 25. Per gli utenti si configura come un’ottima opportunità, mentre per Google trattasi di un importante esperimento: mentre Groupon sta facendo il proprio grande passo verso Wall Street, infatti, Google sta pensando di alzare la posta nel comparto mettendo in ballo direttamente il proprio brand e l’ineguagliabile potenzialità della propria pagina principale. Tutto ciò, va sottolineato, proprio nei giorni in cui Facebook compie scelta contraria e si defila dalla sfida.