Perché nascondere migliaia di applicazioni agli utenti quando è invece possibile mettere l’intero negozio di applicazioni di Mountain View sotto gli occhi di tutti? Google ha così aperto le porte dell’Android Marketplace rendendolo disponibile non soltanto tramite device Android, ma direttamente sul Web per mezzo di qualsivoglia browser.
L’accesso via Web renderà più semplice il reperimento delle proprie applicazioni preferite, facilitandone così l’adozione e soprattutto consentendo l’installazione delle stesse anche operando lontano dal proprio device portatile. Spiega infatti Google nel proprio annuncio: «Il sito Web facilita la scoperta di nuove grandiose applicazioni con una miglior interfaccia. Puoi anche inviare le app direttamente al tuo device Android con pochi click – non è necessario alcun cavo». A tutto ciò si aggiungono funzionalità “social” per la condivisione su Twitter delle applicazioni in uso e la possibilità di inserire le proprie recensioni tanto dal Web quanto dal proprio smartphone.
La novità che Google apporta al marketplace è l’introduzione degli acquisti “in-app”, elemento in grado di aprire agli sviluppatori nuove opportunità aggiuntive. Ad oggi il marketplace offre comunque già una vasta scelta, oltre 100 mila applicazioni di varia natura (gratuite e non) su cui l’ecosistema Android sta coltivando le proprie fortune.
L’arrivo di Android 3.0 Honeycomb introduce inoltre al mondo dei tablet e ad una nuova interfaccia: nomi quali Zynga, AccuWeather, CNN, Disney Mobile, The Economist ed altri ancora sono immediatamente pronti a salire a bordo ed entro i prossimi giorni annunceranno le rispettive creazioni. Il Mobile Word Congress, insomma, sarà denso di novità e Android prenota un posto sotto i riflettori di Barcellona.