Il 2011 si apre con una nuova battaglia fra Apple e Google. Pare, infatti, che il colosso della ricerca Web sia pronto a lanciarsi nell’editoria mobile, settore ora dominato da Cupertino con i propri device iOS. Secondo alcune fonti anonime, Big G. avrebbe già contattato i più grandi publisher per convincerli ad approdare sulla piattaforma Android.
Apple, di conseguenza, non è più sola nella corsa agli editori. Cupertino ha da tempo iniziato fitte trattative per portare su iPad i magazine e i quotidiani più quotati ma, a esclusione del Daily di Rupert Murdoch, fatica a stringere accordi. Come già ricordato, le grandi società del mondo dell’informazione non sarebbero del tutto soddisfatte dagli introiti ricavabili tramite il tablet targato Mela, di cui Apple tratterrebbe il 30% del totale.
Google, invece, avrebbe già proposto soluzioni più appetibili, sebbene i termini di tali proposte non siano attualmente trapelati. Condé Nast, Hearst e il Time, infatti, sarebbero molto vicini a stringere accordi con Big G.
La mossa del colosso di ricerca, oltre che a inserirsi in diretta concorrenza con Cupertino, sembra rivolgersi principalmente alle esigenze dei nascenti tablet Android che, al prossimo CES, verranno dotati di un sistema operativo per loro ottimizzato anziché di quello classico già presente sugli smartphone. Per essere competitivi in un mercato interamente dominato da iPad, pare evidente come le tavolette Android si orientino a proporre contenuti simili e, possibilmente, migliori.
Nel frattempo, però, Apple non sembra demordere. Oltre al già citato Daily, previsto per metà gennaio all’esiguo prezzo di 99 centesimi a settimana, Cupertino tenta fortemente di promuovere i subscription plan. Tramite le opzioni abbonamento, gli utenti potranno leggere i propri magazine preferiti a dei prezzi privilegiati decisamente più convenienti rispetto all’acquisto singolo. Non resta perciò che attendere la fine di gennaio, per scoprire chi tra Android e App Store avrà la meglio sulle pubblicazioni digitali.