Google ha presentato al pubblico la versione 5 (beta) del proprio software per la ricerca sul desktop. A darne annuncio sul blog italiano del motore di ricerca è Alessio Cimmino, Corporate Communications & Public Affairs Associate, il quale indica tra le maggiori novità della nuova versione alcune migliorìe apportate tanto per la sidebar, quanto per i gadget: «entrambi sono stati ridisegnati con l’intento di migliorare la ricerca di informazioni e l’aspetto grafico dell’intera applicazione. Basta ammirare il modo in cui i gadet si confondono con lo sfondo del nostro computer per notare la differenza».
Continua Cimmino nella presentazione: «Google Desktop 5 si avvale di un sistema di ricerca estremamente utile, che ci permette di visualizzare i risultati direttamente dentro il browser, senza dover quindi aprire l’applicazione per trovare il file di nostro interesse. Un sistema di sicurezza avanzato ci tutela inoltre durante le ricerche, avvisandoci ogni qualvolta da un sito Internet cerchi di attivarsi un sistema software intenzionato a raccogliere nostre informazioni, senza autorizzazione». È questo uno degli aspetti più interessanti relativamente alla nuova beta in quanto la versione 4 del software ha sofferto di gravi vulnerabilità in grado di mettere in grave pericolo la privacy e la sicurezza degli utenti.
Una delle più interessanti novità del desktop search, citata sul blog italiano del motore di ricerca, è la possibilità di avere una anteprima di quanto cercato sul pc, il tutto direttamente nella finestra del browser e senza per questo dover necessariamente aprire il file. Il software risulta essere esplicitamente compatibile con Windows Vista, e proprio con Windows Vista combatte fin da subito la guerra dei gadget e della sidebar. Il grande vantaggio di Google in questo momento è nell’aver anticipato Microsoft e nell’offrire una scelta molto maggiore di strumenti: calendari, orologi, utility di vario tipo, con una ricchezza del menù non confrontabile all’attuale esigua disponibilità della gallery Windows Live.