Il Galaxy Nexus, ultimo prodotto della linea di smartphone Android brandizzata Google, è da poco sul mercato ma deve fare già i conti con un primo bug, come segnalato da numerosi utenti i cui dispositivi risultano essere caratterizzati da un problema legato a variazioni casuali del volume. Tale bug, secondo la società di Mountain View, è stato studiato nelle ultime settimane dagli ingegneri del gruppo e sarà corretto presto grazie ad un aggiornamento software.
A causa di tale difetto moltissimi utenti residenti nel Regno Unito hanno lamentato un’esperienza d’uso piuttosto bassa, dovendo modificare manualmente il livello del volume in numerose occasioni, anche nel corso di una telefonata oppure durante la riproduzione di contenuti multimediali. Il tutto è sembrato a primo impatto inspiegabile, lasciando intuire la possibilità di difetti hardware la cui unica soluzione risultava essere quella di una sostituzione del device: Google ha invece smentito tali rumor, promettendo un update che possa correggere definitivamente il bug.
«Siamo a conoscenza del problema ed abbiamo sviluppato una correzione. Aggiorneremo i dispositivi non appena possibile»: sono queste le parole con le quali il colosso delle ricerche nel web ha rassicurato i propri utenti, permettendo loro di risolvere un difetto piuttosto fastidioso scaricando un aggiornamento over-the-air nel corso delle prossime settimane. La speranza di molti possessori del Galaxy Nexus, però, è che non si ripeta quanto accaduto con il Nexus One, per il quale Google ha promesso a più riprese un update che risolvesse alcuni bug per poi abbandonare tale progetto.
Google, insomma, deve già correre ai ripari per evitare una magra figura con i propri utenti in un periodo piuttosto caldo per gli acquisti in chiave tecnologica: il Galaxy Nexus si propone infatti come alternativa principale all’iPhone 4S di Apple ed altri smartphone di fascia alta ed un eventuale ritardo nel rilascio dell’update potrebbe spingere molti utenti a virare altrove.