Il Web può rappresentare una risorsa ineguagliabile, ma anche una fonte di rischi e pericoli se approcciato in modo poco responsabile. Google ne è ben consapevole e, con l’obiettivo di garantire il massimo livello possibile di sicurezza online a chi naviga nel mare della grande Rete, annuncia la creazione di una task force che ha come finalità principale quella di combattere e contrastare l’attività di cybercriminali e cracker. Nasce oggi Project Zero.
L’annuncio arriva con il primo post pubblicato sul blog ufficiale del progetto. Il gruppo di Mountain View non pone alcun limite al raggio d’azione del team, che potrà dunque agire in ogni ambito legato a Internet, in modo da rendere inoffensiva (per quanto possibile) l’attività dei malintenzionati.
Dovreste poter essere in grado di accedere al Web senza il timore che un cybercriminale o qualcuno su mandato dei governi possa sfruttare bug in modo da infettare il vostro computer, rubare dati personali o monitorare le conversazioni. Eppure assistiamo ad attacchi sofisticati, vediamo vulnerabilità “0-day” sfruttate ad esempio per colpire gli attivisti dei diritti umani o fare spionaggio industriale. Questo deve finire. Pensiamo si possa fare molto per risolvere il problema.
Al personale di Google Project Zero è dunque affidato il non semplice compito di scandagliare il Web alla ricerca di tutti i rischi e i pericoli legati al suo utilizzo. Dopo averli scovati, ne darà comunicazione pubblicamente, mettendo così allerta i navigatori e aiutandoli ad evitarli. Lo step successivo sarà rappresentato dal trovare soluzioni concrete al problema, collaborando anche con altre realtà del mondo online, sviluppatori o produttori se necessario.
Project Zero è il nostro contributo per far sì che le cose possano iniziare a cambiare. Il nostro obiettivo è quello di ridurre in modo significativo il numero di persone colpite da questi attacchi. Stiamo arruolando i migliori ricercatori nell’ambito della sicurezza, così da impiegarli a pieno ritmo per migliorare la sicurezza su Internet.