Google DNS: 70 miliardi di richieste al giorno

Google ricorda che ogni singolo giorno serve 70 miliardi di richieste sul proprio "Google Public DNS" improntato alla velocizzazione della navigazione.
Google DNS: 70 miliardi di richieste al giorno
Google ricorda che ogni singolo giorno serve 70 miliardi di richieste sul proprio "Google Public DNS" improntato alla velocizzazione della navigazione.

Google ricorda ai propri utenti che il servizio Google Public DNS, lanciato nel dicembre del 2009, continua a servire le richieste di una enorme community di persone, le quali stanno affidando la propria navigazione ai server del gruppo per fare in modo che la navigazione di tutti i giorni essere più rapida e performante.

Complessivamente sono 70 miliardi le richieste registrate dai server del gruppo ogni singolo giorno: su questa cifra è possibile misurare il grado di attività che gli utenti compiono inconsapevolmente url dopo url, sito dopo sito: ogni volta che si digita un indirizzo, infatti, il server DNS richiamato dal browser traduce l’url in un numero IP e tramite quest’ultimo contatta il server di destinazione da cui richiamare le pagine desiderate. C’è chi adopera i DNS offerti dal proprio provider, chi OpenDNS e chi infine i DNS di Google: le richieste inviate da questi ultimi vengono gestite dal gruppo sulla base del principio per cui la rete debba essere quanto più veloce possibile (la proposta “edns-client-subnet” è già stata supportata anche da altre soluzioni, OpenDNS inclusa, ed è in discussione presso la Internet Engineering Task Force per divenire uno standard del settore).

Chi intende aderire all’offerta Google può semplicemente impostare la propria connessione sulla base dei seguenti parametri:

  • IPv4

    • 8.8.8.8
    • 8.8.4.4
  • IPv6

    • 2001:4860:4860::8888
    • 2001:4860:4860::8844

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti