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Possibile che Google, incarnazione del Web libero e gratuito, che stupisce ogni giorno oltre ogni aspettativa, abbia deciso di promuovere il proprio servizio di pubblicazione di annunci a pagamento AdWords con una tecnica da marketing 0.0 “che ci aspetteremo dagli altri ma non da Google?”.
Per capire da cosa nasca questa mia affermazione, un minimo di premessa: ieri ho ricevuto via email un’offerta inviata da Google che mi offriva un credito di 75 Euro per pubblicare annunci con AdWords. Al momento del pagamento, avrei dovuto inserire il codice promozionale ricevuto.
Dopo aver attivato l’account e impostato la campagna promozionale, attività che richiede diversi passaggi, solo al momento di immettere le modalità di pagamento viene spiegato (vedi video) come si debbano in ogni caso lasciare accreditamenti per il pagamento di quota di iscrizione e per il proseguimento della campagna una volta terminato il buono omaggio.
Sarà che da Google ci si aspetta sempre chiarezza e trasparenza totale sin da subito, sarà che ho poca memoria e non voglio dovermi ricordare di controllare il credito fino al momento dell’esaurimento del buono, sta di fatto che ho sospeso il test, non senza delusione per la pratica “da banca” messa in piedi dal marketing di Google. Nell’era del marketing 2.0, da Google mi aspetto di più. Molto di più.