«Siamo lieti di annunciare che AppJet Inc. è stata acquistata da Google. Il team EtherPad continuerà ad operare in collaborazione con il Google Wave team». Un annuncio semplice per un grande passo avanti: i servizi AppJet, infatti, verranno in futuro fecondati dal brand e dalla popolarità di Google, il quale ottiene in cambio tutte le qualità di una suite già attiva in un settore nel quale Google sta muovendo i primi passi soltanto da pochi mesi.
I servizi AppJet sono stati bloccati all’ingresso, permettendo agli utenti di continuare ad operare, ma fermando la registrazione di qualsivoglia nuovo account. La cooperazione con Google avrà 3 mesi di tempo per mettere a punto ogni meccanismo, dopodiché AppJet sarà parte integrante di Google Wave fin dalla fine del mese di Marzo. Il gruppo acquisito è stato lanciato nel Dicembre del 2007 e tre membri sui cinque fondatori erano a loro volta già dipendenti Google. Il loro impegno è stato premiato: l’operazione dovrebbe essere stata portata a termine a fronte di una transazione da 10 milioni di dollari (cifra priva di conferma ufficiale).
AppJet avrà duplice valenza nel contesto della suite di servizi online di Mountain View. L’editor, infatti, potrà portare vantaggi tanto a Wave quanto a Google Docs, portando nel servizio la possibilità di una vera collaborazione real-time. La cosa potrebbe portare però portare in Google Wave quell’utilità che ad oggi sono ancora tutti da dimostrare. L’ultima delle produzioni Google, infatti, sta incontrando un forte riscontro di utenti, ma trattasi di una confusa community che guarda a Wave senza capire a cosa possa concretamente servire. La piattaforma è però ancora tutta da sviluppare, e lo ammette la stessa Google: «Ci sono ancora molte funzioni che vanno preparate. […] Siamo ancora in preview ed abbiamo ancora molti bug».
Interfaccia AppJet
Con JetPad Google conta di mettere nelle mani degli utenti uno strumento che, basato completamente sul Web, possa sostituire Microsoft Office facendo leva sulla collaborazione online (con un occhiolino anche e soprattutto al mondo business, ove la collaborazione è un valore aggiunto del tutto apprezzabile e potenzialmente una “killer app” per imporre la propria proposta su quella eventuale della concorrenza). L’acquisizione conta di accelerare questo processo, con la deadline già fissata: a fine Marzo AppJet chiuderà ufficialmente i ponti con il passato e la nuova era in Wave potrà prendere il via.