Nel tentativo di combattere con ogni mezzo possibile l’annosa piaga del digital divide, Google mette in campo oggi un’iniziativa decisamente interessante, finalizzata a rendere disponibile anche offline il servizio che più di ogni altro ne ha decretato il successo: il motore di ricerca. Dopo aver condotto un rapido test si può affermare che la novità è già attiva a livello globale, anche nel nostro paese.
Google: ricerca offline
Il funzionamento (anticipato da alcuni rumor nelle scorse settimane) è presto spiegato: quando ci si trova in una zona che offre una scarsa copertura in termini di connettività, sia mediante network mobile che via WiFi, l’applicazione ufficiale di Google per Android memorizza le query inviate, ovvero i termini specificati. Una volta che l’accesso a Internet torna disponibile, effettua in maniera del tutto automatica le ricerche, avvisando l’utente con una notifica non appena i risultati sono pronti. Questo metodo, secondo il gruppo di Mountain View, non va ad influire negativamente sull’autonomia dei dispositivi e non comporta alcun consumo aggiuntivo di traffico dati.
La funzionalità sembra già essere attiva a livello globale, anche in Italia, come mostrano gli screenshot allegati di seguito. Per poterla testare è necessario aver installata la versione più recente dell’applicazione Google su Android. Chi non può ancora provarla dovrà con tutta probabilità pazientare solo qualche giorno, affinché il rollout sia completato. Ovviamente, in qualsiasi momento è possibile gestire la coda dei termini di ricerca digitati mentre ci si trova offline.