Google ha deciso di avviare in via sperimentale l’introduzione di annunci pubblicitari grafici all’interno dei risultati delle ricerche per immagini, il tutto si configura come una conseguenza diretta dell’operazione DoubleClick, di cui Google ha operato l’acquisizione nei mesi scorsi sollevando feroci critiche da parte di tutta la concorrenza.
«Quello che stiamo annunciando oggi è una serie di nuovi esperimenti correlati alle immagini», ha dichiarato R.J. Pittman, product management director delle ricerche a Google. «Stiamo accoppiando per la prima volta gli annunci pubblicitari grafici con la ricerca per immagini». Google AdSense è già in grado di visualizzare annunci pubblicitari sotto forma di immagini, ma solamente su siti di terze parti; la compagnia si propone ora di portare tale tecnologia anche all’interno dei servizi di sua proprietà, potenziando nel contempo anche AdSense.
Nonostante il vicepresidente di Google sostenga di non aver ancora trovato un modo ottimale per monetizzare la ricerca per immagini, risulta chiaro come l’operazione sia mirata a creare nuove fonti di guadagno in seguito al calo sul fronte dell’advertising che il motore di ricerca ha ultimamente sperimentato. Secondo alcuni analisti del settore, in seguito all’introduzione dei messaggi pubblicitari all’interno dei risultati delle ricerche per immagini, Google potrebbe guadagnare 1-2 miliardi di dollari all’anno.