Confermato il restyling per Google Immagini vociferato all’inizio della settimana. La società di Mountain View ne ha parlato con un post comparso sul blog ufficiale, in cui si illustrano le migliorie introdotte al fine di far risparmiare tempo a chi naviga. La nuova UI sarà messa a disposizione degli utenti di tutto il mondo già a partire dai prossimi giorni.
La novità principale riguarda il layout scelto da bigG per mostrare le immagini selezionate con un click: non verrà più aperta una nuova pagina, ma il file sarà caricato al centro del browser, affiancato da informazioni come il nome, l’estensione, la risoluzione e dettagli sul copyright. Presenti anche tre pulsanti: “Visita la pagina”, “Guarda l’immagine originale” e “Dettagli sull’immagine”. Ecco, tradotto di seguito, quanto annunciato oggi dal motore di ricerca.
Chi cerca le immagini su Google spesso desidera scorrere tra più immagini, guardandole e consultandone le informazioni. Basandoci sui feedback ricevuti sia dagli utenti che dai webmaster abbiamo ridisegnato Google Immagini per offrire una migliore esperienza di ricerca. A partire dai prossimi giorni vedrete le immagini trovate disposte in orizzontale, con un layout più bello da vedere e facile da sfruttare. Sarete in grado di passare rapidamente da un’immagine all’altra, anche utilizzando la tastiera. Per tornare alla pagina dei risultati sarà sufficiente effettuare uno scrolling verso il basso.
Nel suo intervento Google risponde anche alle critiche mosse dai webmaster, secondo i quali questo nuovo approccio penalizza pesantemente i siti che ospitano le immagini, trattenendo il navigatore sul motore di ricerca anziché portare visite sulle loro pagine. A questo proposito il team di Mountain View rassicura che tra le informazioni mostrate ci saranno anche il nome e il dominio del portale, con link da cliccare: saranno dunque quattro, invece dei due precedenti, i collegamenti verso il sito d’origine.
La novità, come detto in apertura, ha come obiettivo principale quello di migliorare e velocizzare l’operazione di ricerca da parte degli utenti, facendo loro risparmiare traffico dati e rendendo il tutto più gradevole alla vista, senza dimenticare la possibilità d’interazione mediante tastiera.