Nuova doccia fredda per il colosso dei motori di ricerca. Google dovrà infatti versare 500 milioni di dollari per una sanzione commissionata dal Dipartimento di Giustizia americano, a causa della promozione di alcune farmacie canadesi responsabili di aver commercializzato prodotti in modo illegale. Due, in particolare, le sostanze incriminate: Oxycodin (Ossicodone) e Ritalin.
La decisione del giudice deriva dalla constatazione che bigG ha contribuito consapevolmente alla promozione mediante advertising di alcuni siti responsabili di aver venduto farmaci senza prescrizione medica, anche al di fuori del territorio nazionale. A poco sono dunque valsi i tentativi dell’azienda di contrastare il fenomeno, attraverso controlli più severi messi in campo fin dal 2009.
La cifra, pari a mezzo milione di dollari, è stata stabilita calcolando il profitto sia di Google che dei siti in questione, e andrà ad influire in modo sensibilmente negativo sui profitti trimestrali del gruppo, con una flessione prevista di circa 22%.
Focalizzando l’attenzione sui farmaci proibiti, si tratta di due sostanze ritenute pericolose e illegali in alcuni stati, Italia compresa. L’Oxycodin avrebbe effetti paragonabili a stupefacenti come l’eroina e l’oppio, mentre il Ritalin, già tanto discusso oltreoceano per la sua somministrazione ai più piccoli, è uno stimolante che nel nostro paese viene classificato al pari delle anfetamine.