Nel mese di giugno, Google ha lanciato l’iniziativa Paint the Town, legata al progetto della self-driving car. Un appello rivolto alla community di artisti e creativi residenti nelle zone interessate dai test della vettura a guida autonoma, finalizzato alla personalizzazione della carrozzeria mediante l’applicazione di artwork sulle portiere. Oggi il gruppo di Mountain View annuncia i vincitori del concorso.
L’obiettivo non è solo quello di rendere più simpatico e accattivante lo stile delle vetture, ma anche di stimolare l’interesse dei cittadini verso questo nuovo tipo di tecnologia. Conquistare la fiducia delle persone è infatti di fondamentale importanza per un sistema tanto innovativo come quello legato alla guida autonoma, soprattutto in vista di una commercializzazione che potrebbe avvenire (stando ad alcune informazioni trapelate di recente) già a partire dal 2018. Questo il post condiviso sul profilo ufficiale Google+ del progetto, seguito da una raccolta di immagini con alcuni dei design selezionati dal team di bigG.
I nostri veicoli prototipo hanno un nuovo look grazie a Paint the Town e agli artisti di Mountain View. Sono felice che artisti locali abbiano messo la propria firma sulle nostre vetture. Questa è un’anteprima di alcune delle automobili nel nostro garage. Pubblicheremo più immagini di ogni auto nelle prossime settimane.
L’unico vincolo imposto da Google agli artisti è stato dettato dalla coerenza con il tema imposto: “My community, my neighbors", che tradotto sarebbe “La mia comunità, i miei vicini". Questa la spiegazione della propria opera fornita da una delle vincitrici, Kerrie Brandau di San Jose.
Il mio artwork Giant Dipper è un dipinto del Santa Cruz Beach Boardwalk e della sua immagine iconica per tutti coloro che vivono o sono cresciuti nella Bay Area. Quest’opera fa sorridere la gente con il ricordo dei giorni d’estate a Santa Cruz. Una vera icona per la comunità.