La storia di Google a Wall Street è una storia fatta di grandissime soddisfazioni per gli investitori, con una sola parentesi difficile durante la crisi del 2008, ma l’exploit delle ultime ore segna un record mai toccato prima: GOOG ha superato i 900 dollari di quotazione.
L’imminenza degli annunci del Google I/O sembrano instillare ottimismo attorno al gruppo guidato da Larry Page: mentre tutto è pronto per la presentazione delle novità previste, in borsa il titolo cresce di ulteriori 2 punti percentuali a inizio seduta, arrivando a superare i 911 dollari per poi ripiegare poco sopra quota 900. A fine 2007 il picco era stato di 715 dollari, poi la crisi economica ha fatto la voce grossa: il recupero è iniziato fin da inizio 2009 e ad ora non si è ancora arrestato.
A queste quotazioni, il titolo ha un valore di capitalizzazione appena sopra i 300 miliardi di dollari (Apple vale negli stessi minuti 409 miliardi, Microsoft ne vale 281). Da inizio anno ad oggi Microsoft e Google sono stati i gruppi che meglio hanno performato nel mondo tecnologico, crescendo in entrambi i casi del 20% circa; Apple, per contro, ha visto il proprio valore di capitalizzazione scendere del 16% in attesa di nuovi prodotti che sappiano rilanciarne l’immagine e la forza di mercato.
Le vorticose transazioni di inizio seduta si sono presto calmierate: l’attenzione si sposta ora all’evento, ove si attende una verifica delle grandi attese riposte nell’edizione 2013 del Google I/O. Il gruppo ha messo le mani avanti: le novità saranno soprattutto per gli sviluppatori. Tuttavia Google Glass, Google Maps ed altre suggestioni alzano la temperatura della vigilia, scaldando i mercati e catturando la curiosità di milioni di utenti in tutto il mondo.