Google si attende un incremento dei propri ricavi di oltre il 50%. Tradotto in valuta ciò equivale a un ricavo di circa 3,44 miliardi di dollari, ovvero 4,44 dollari per azione.
Google si dice, inoltre, abbastanza sicura delle proprie stime, tanto da non temere forti cali in caso di una possibile, futura, recessione negli Stati Uniti. Quasi la metà dei ricavi della compagnia provengono, infatti, da business intrattenuti al di fuori dei confini nordamericani, e per tale ragione i vertici della società confidano che il boom dei mercati emergenti possa controbilanciare un eventuale decremento negli States.
Ci sentiamo tuttavia di affermare che il futuro di Google non sarà privo di ostacoli. Una matassa difficile da sbrogliare sarà, ad esempio, la gestione di YouTube, acquistato nel 2006 per 1,65 miliardi di dollari, investimento che la compagnia vorrebbe monetizzare quanto prima… ma magari, a Mountain View, ci hanno già pensato.