I dispositivi della linea Nexus sono attualmente considerati tra i migliori del catalogo Android, se non altro perché la realizzazione viene portata avanti direttamente da Google, seppur in collaborazione con partner come LG, Huawei, ASUS, Motorola e altri. A quanto pare, il gruppo di Mountain View sta valutando l’ipotesi di progettare, costruire e commercializzare uno smartphone senza alcun aiuto esterno, replicando dunque il modello proposto da Apple e più di recente anche da Microsoft con i nuovi Lumia.
Al momento si tratta solamente di un’indiscrezione, riportata sulle pagine del sito The Information e non confermata in via ufficiale. Un’iniziativa di questo tipo offrirebbe a bigG il pieno controllo sia sulla componente software del device che su quella hardware, consentendo dunque un’ottimizzazione complessiva a livello di performace, autonomia e affidabilità. Al tempo stesso, però, potrebbe far storcere il naso alle tante aziende che fino ad oggi hanno decretato il successo della piattaforma Android: dopotutto il vero punto di forza (e il principale tallone d’Achille) dell’ecosistema è proprio rappresentato dalla presenza sul mercato di un gran numero di dispositivi, per tutte le tasche ed esigenze.
Pro e contro, dunque, per una mossa che Google dovrà valutare con attenzione. Il rumor arriva a solo un paio di settimane di distanza di quello che vorrebbe bigG al lavoro sulla realizzazione di un processore. Non si tratterebbe comunque di una decisione così sorprendente: già oggi bigG progetta e commercializza direttamente dispositivi come il Chromebook Pixel con Chrome OS o il tablet Pixel C basato su Android e in arrivo a breve, assemblando però componenti fornite da aziende esterne. Un elemento chiave per la messa in campo di questa nuova strategia potrebbe essere costituito dalla guida della società affidata a Sundar Pichai, nuovo CEO in seguito alla riorganizzazione che ha portato alla nascita di Alphabet.