Google starebbe valutando la possibilità di creare e gestire autonomamente i router per l’instradamento del suo traffico online. La voce circola in Rete ormai da alcuni giorni e non ha ricevuto nessuna conferma o smentita da parte del colosso delle ricerche in Rete. Stando alle indiscrezioni, la società di Mountain View non sarebbe pienamente soddisfatta dagli attuali accordi con Juniper Networks, il suo principale fornitore di router.
Il possibile interesse da parte di Google per una strada maggiormente autonoma è stato rivelato dal sito di informazione online SD Times. Secondo la testata, la notizia sarebbe fondata e avvalorata da numerose fonti, tra cui sembra spiccare Cisco Systems. La decisione di lavorare direttamente su una nuova serie di router sarebbe scaturita dalla volontà di avere un maggiore controllo, specie nel lungo termine, sulle dinamiche legate all’espansione del traffico online.
Secondo i rumors, Google sarebbe sostanzialmente insoddisfatta dalle prestazioni di Junos, il sistema di router approntato da Jupiter Networks per il traffico del motore di ricerca. L’attuale soluzione, infatti, non sarebbe in grado di garantire una gestione ottimale dell’enorme mole di dati veicolata in Rete ogni giorno da Mountain View, specialmente in visione del progressivo aumento di traffico dovuto alla crescita e alla diffusione di Internet.
Partendo da queste considerazioni, Google potrebbe dunque implementare una nuova architettura e nuovi router per rispondere in maniera maggiormente mirata alle proprie esigenze. Le insistenti indiscrezioni circolate in Rete nel corso degli ultimi giorni hanno avuto un diretto riflesso sulle prestazioni in borsa di Juniper Networks. Nella giornata di mercoledì il titolo della società a Wall Street ha perso circa cinque punti percentuali, per recuperare poi lentamente nel corso delle ultime giornate di contrattazione. Anche altri importanti protagonisti dell’IT, tra i quali anche Cisco System, guardano con attenzione alle possibili mosse di Mountain View. La decisione di seguire una strada maggiormente autonoma per i router della società con la maggiore impronta sul Web potrebbe cambiare rapidamente numerosi equilibri e rapporti di forza nel comparto.