Un nuovo nome arricchirà presto la folta suite di servizi Google: trattasi di Google Spreadsheet, l’ennesimo affondo di Google nel territorio proprio della concorrente Microsoft. Google Spreadsheet è un foglio di calcolo online tale da ricalcare il servizio che Microsoft Excel offre sul desktop in qualità di software della suite Office. Google ammette che il servizio è ancora in fase di sviluppo ma intanto una prima descrizione ben illustrata è già stata trovata online< ed i primi utenti che registreranno il proprio indirizzo mail potranno accedere al beta test a seguito di esplicito invito proveniente da Mountain View.
Figura A. Google Spreadsheet
Dopo aver acquisito Writely concretizzando così una prima offensiva contro Microsoft Word, Google colpisce ora una nuova applicazione del pacchetto Office (uno dei principali punti di forza del gruppo concorrente). Grazie alle virtù dell’interfaccia Ajax il servizio propone il più classico dei fogli di calcolo e l’opportunità di esportare il tutto come file .xls (dunque compatibile con Excel). I punti deboli rispetto all’applicazione Microsoft sono molte, ma un importante punto di forza è costituito dall’essere un servizio (non un software): in virtù di tale caratteristica Google Spreadsheet punta molto sulla condivisione (esplicita ammissione del Product Manager Jonathan Rochelle) e sull’opportunità di fruire degli altri servizi Google per aprire ad altri utenti la propria documentazione. La concorrenzialità con Microsoft, soprattutto, si basa su una parola dal valore tutto speciale: “gratis”.
Figura B. Funzioni di esportazione file
Il tour online disponibile sul sito Google spiega come le opzioni di condivisione non contemplino solo la lettura dei file, ma anche l’editing comune e l’uso di chat istantanee per la collaborazione in presa diretta. Tale funzione opererà presumibilmente allo stesso modo con cui opera attualmente la chat recentemente aggiunta a Gmail e basata su Google Talk.
Nel commentare la notizia, da più parti si sottolinea come il prodotto di Google non sia una novità assoluta in quanto già altri hanno precedentemente messo a punto simili servizi online (JotSpot) partendo da un simil-Word, iRow e Ajax13, quest’ultimo sotto la guida del Michael Robertson di Lindows). In questo caso, tuttavia, l’impero Microsoft è maggiormente a rischio perchè a portare avanti l’offensiva v’è un prodotto griffato Google, con tutte le conseguenze del caso. A lanciare per primo il nome di Google Spreadsheet è stato il Wall Street Journal, secondo cui l’attivazione della pagina principale del servizio giungerà ormai entro 24 ore per permettere l’accesso ufficiale al login dei primi beta tester.