I segreti del cielo a portata di telefonino. Secondo il Times, Star Droid è la nuova applicazione che Google potrebbe lanciare in questo periodo: un software gratuito che, una volta installato sul cellulare, riconosce astri e altri corpi celesti.
Il programma dovrebbe, infatti, utilizzare il sistema GPS per localizzare la persona e associare al punto di vista dell’utente le mappe delle galassia già digitalizzate con Google Sky, un progetto proposto da un astronomo italiano, Alberto Conti. Il telefonino, quindi, diventerà un “navigatore” per conoscere il cosmo. Inoltre Star Droid è in grado di riconoscere anche la distanza di pianeti e costellazioni dalla Terra.
Anche i meno esperti potranno così orientarsi tra le stelle e scoprire i segreti dell’astronomia in prima persona, senza rischiare di non poter scrutare la volta celeste in tutto il suo splendore a causa dell’inquinamento luminoso. Uno strumento quindi per curiosi, ma valido anche per poter facilitare lo studio dei corpi celesti.
L’idea di BigG tuttavia ha già dei concorrenti, tra cui Stellarium: si tratta di un software costruito grazie alla collaborazione di sviluppatori di tutto il mondo, capace di creare un piccolo planetario che permette di vedere il movimento dei pianeti in 3 dimensioni. Stellarium è inoltre in grado di elaborare un’immagine del cielo notturno visto dalla propria abitazione, dopo aver ricevuto dati sulla posizione geografica e sul fuso orario.