Non solo strade, piazze e luoghi pubblici, ma anche negozi: è questa l’ultima novità in arrivo dai laboratori Google, ove da diverso tempo ha preso piede l’idea, che si concretizzerà a breve, di riprendere anche gli interni dei negozi per arricchire il database di immagini incluso in Street View. Presto, insomma, sarà possibile entrare in salumeria, dal tabaccaio oppure in farmacia restando comodamente seduti a casa.
Prima di poter sfruttare a pieno le potenzialità di tale servizio sarà però necessario attendere alcuni mesi: ogni negoziante interessato all’idea dovrà infatti segnalarlo alla società di Mountain View, la quale provvederà a ricontattarlo, concordando un appuntamento per scattare le fotografie. Una volta caricate online, tali foto permetteranno di entrare virtualmente nel negozio, con un effetto a 360 gradi piuttosto simile a quello già disponibile in Street View.
Il tutto, poi, senza violare la privacy di alcuno: i negozianti dovranno infatti esprimere chiaramente il proprio consenso all’inclusione nel database, mentre eventuali clienti presenti al momento delle riprese dovranno essere avvertiti di quanto sta accadendo ed eventuali volti ripresi nelle immagini saranno oscurati. Google, d’altro canto, si riserverà ogni diritto sulle fotografie scattate e soltanto su esplicita richiesta da parte del negoziante provvederà eventualmente alla rimozione di qualche scatto ritenuto inopportuno.
Nessuna violazione della privacy, insomma, ma non mancano le polemiche: una prima discussione riguardante eventuali vantaggi per potenziali ladri si è già aperta in Rete, con una serie di ipotesi sulla possibilità per questi ultimi di ottenere informazioni sulla struttura dei negozi direttamente online, senza recarvisi di persona, prima di organizzare un furto. Tali informazioni sarebbero tuttavia disponibili semplicemente entrando nel negozio, motivo per cui la questione sembrerebbe del tutto strumentale e non tale da poter ostacolare l’avvio del progetto.