Oggi alle 19, Google svelerà ufficialmente i nuovi Pixel 6 e Pixel 6 Pro, due device che promettono di rivoluzionare il mercato degli smartphone, come vi abbiamo anticipato e raccontato in questo articolo. Il colosso statunitense ha già confermato i mercati che riceveranno i modelli nella fase di lancio, e tra questi non risulta esserci l’Italia. Eppure secondo voci di corridoio, stasera anche il nostro Paese potrebbe essere incluso, e dunque annunciato, tra i mercati che invece riceveranno la distribuzione di uno o addirittura di entrambi i nuovi smartphone.
Google Pixel 6 in Italia?
A “conferma” di queste voci, si fa per dire ovviamente, un’immagine che sta circolando in queste ore sul web che mostra la confezione di un Pixel 6 con tanto di descrizione in italiano, oltre alle altre lingue. Ovviamente non ci resta che attendere ancora poche ore per avere o meno conferme sulla questione. Intanto emergono altre notizie sia sulle aspettative di vendite del colosso di Mountain View che sui prezzi. Da Taiwan giungono rumor secondo i quali l’azienda avrebbe chiesto ai suoi partner e fornitori di aumentare i ritmi di produzione, per avere pronti fin da subito almeno 7 milioni di unità da destinare al mercato.
Per quanto riguarda invece il costo dei dispositivi, dalla Francia giunge invece notizia attraverso l’account Twitter di OnLeaks, che il Pixel 6 12/128GB potrebbe costare dai 649 euro in su, mentre il Pixel 6 Pro 12/128GB dovrebbe avere un prezzo intorno agli 899 euro.
Entrambi i modelli vengono inoltre descritti come disponibili a partire dal 28 ottobre. Ricordiamo che tra le novità principali dei nuovi Pixel ci saranno il SoC custom Google Tensor, che andrà a sostituire i chip Qualcomm di solito montati sugli smartphone in questione, assieme al nuovo core Titan M2, grazie al quale Pixel 6 dovrebbe avere il maggior numero di livelli di sicurezza hardware che in qualsiasi altro telefono. Inoltre entrambi i modelli utilizzeranno il rivoluzionario Android 12 e l’interfaccia Material You, destinato a sostituire quel Material Design introdotto ormai nel lontano 2014.