Google ha lanciato nel 2015 il Project Sunroof, un portale che permette di conoscere quanto gli edifici siano in grado di offrire in termini di produzione di energia tramite pannelli solari. Un’iniziativa in un primo momento dedicata solo ad alcune aree degli USA, che oggi arriva invece a coprire tutti i 50 stati del paese d’oltreoceano.
In sintesi, basandosi sui dati raccolti attraverso le piattaforme Google Maps e Google Earth, il gruppo di Mountain View effettua una stima relativa a quanto i tetti degli edifici potrebbero risultare esposti alla luce del sole, producendo così elettricità in modo totalmente sostenibile per l’ambiente. Uno strumento al quale ci si può dunque affidare per capire se conviene installare un impianto fotovoltaico. Houston risulta essere la città degli Stati Uniti con il maggior potenziale per quanto riguarda la produzione di energia pulita, con una potenza stimata di 18.940 GWh su base annuale. Dietro si piazzano Los Angeles, Phoenix, San Antonio e New York.
Project Sunroof si espande per coprire tutti gli stati USA, con un totale di edifici analizzati che si aggira intorno ai 60 milioni. I nuovi dati rivelano alcuni dettagli interessanti a proposito delle possibilità legate all’energia solare a livello nazionale.
Si tratta dell’ennesimo programma di tipo eco-friendly messo in campo da bigG. La società è stata una delle prime nel contesto della Silicon Valley a puntare sulla produzione di energia pulita, installando moduli per circa 1,6 MW nel suo quartier generale di Mountain View già una decina di anni fa. Un impegno destinato a proseguire anche con la realizzazione del nuovo campus Charleston East che sorgerà tra la sede storica del gruppo e lo Shoreline Amphitheater, operativo a partire dal 2019.