Se il formato 16:9 ha rappresentato per diversi anni uno standard de facto, sia nell’industria cinematografica che sul mercato dei televisori e in quello della telefonia, le cose sembrano destinate a cambiare. O almeno è quanto suggeriscono alcuni dei nuovi smartphone top di gamma presentati in questa prima parte del 2017. Il riferimento è ovviamente a Samsung Galaxy S8 e LG G6.
Il primo, svelato nella serata di ieri, integra un Infinity Display con proporzioni pari a 18.5:9. Un aspect ratio particolare, scelta dal produttore per offrire un’esperienza il più possibile immersiva all’utente, andando a ricoprire oltre l’80% della superficie frontale. Il concorrente di LG, invece, opta per il 18:9 (o 2:1). In entrambi i casi, l’adozione su larga scala di questi nuovi formati dev’essere tenuta in considerazione dagli sviluppatori durante il processo di creazione e aggiornamento delle applicazioni. Lo ricorda Google, con un intervento proprio sulle pagine del sito Android Developers.
Il gruppo di Mountain View suggerisce di aggiornare le applicazioni al più presto in modo da supportare al meglio le nuove aspect ratio, così da non incappare nel rischio di veder mostrate bande nere al di sopra e al di sotto dell’interfaccia.
Il risultato è quello visibile qui di seguito: a sinistra la UI di un’app che supporta fino ai 16:9, con l’aggiunta di rettangoli neri in alto e in basso, poco gradevoli da vedere e fonti di distrazione, a destra il layout aggiornato per sfruttare appieno le proporzioni dei nuovi display. Spetta ora alla community di sviluppatori raccogliere l’invito e procedere al più presto al rilascio degli update. Sebbene al momento solo Samsung Galaxy S8 e LG G6 equipaggino uno schermo di questo tipo, è certo che in futuro numerosi produttori e modelli faranno altrettanto.