Google, dopo l’ingresso nel mercato smartphone con la linea Nexus, potrebbe presto strizzare l’occhio anche al mondo dei tablet di piccole dimensioni. Secondo alcuni analisti, infatti, l’azienda di Mountain View starebbe valutando l’ipotesi di lanciare una tavoletta per arricchire ulteriormente la propria vetrina di prodotti, la quale diverrà ancora più ampia una volta terminata l’acquisizione di Motorola Mobility.
L’intenzione di “Big G” sarebbe secondo tali fonti quella di aggredire il mercato con un dispositivo manegevole, efficiente ed economico. Con ogni probabilità, qualora tutto ciò dovesse trasformarsi in realtà, Google dovrebbe dunque presentare un tablet da 7 pollici, con a bordo Android 4.0 Ice Cream Sandwich e caratterizzato da un prezzo sensibilmente inferiore rispetto a numerosi modelli già in commercio, probabilmente al di sotto della soglia dei 200 dollari per unità.
Google, insomma, potrebbe seguire la scia di Amazon, la quale con il proprio Kindle Fire ha già dato dimostrazione di come un tablet economico ma allo stesso tempo caratterizzato da funzionalità di assoluto impatto possa rappresentare una serie minaccia per il dominatore iPad. In tal senso, l’azienda di Mountain View sembrerebbe pronta a fare ancora meglio, migliorando le specifiche tecniche del Fire per lanciare una tavoletta con risoluzione superiore (si parla di 1280×800 pixel), una dotazione hardware di più alto livello per poter reggere i requisiti minimi di Android 4.0 ed una serie di accorgimenti utili per far emergere il proprio prodotto rispetto agli altri.
Secondo gli analisti, poi, Google avrebbe già studiato nei dettagli ogni singolo particolare, con il processo di produzione che dovrebbe avere inizio a partire dal prossimo mese di aprile, mentre il lancio sul mercato dovrebbe avvenire nella seconda metà dell’anno. Al momento, però, restano in piedi una serie di dubbi sia circa l’effettivo interesse da parte di Google per il settore in questione, sia circa le modalità con le quali il colosso delle ricerche intenderà muovere i primi passi, con l’ipotesi di un tablet in grado di collocarsi sullo stesso piano dell’iPad per prezzo e specifiche tecniche non ancora tramontata.