Siamo nella Quarta Rivoluzione Industriale, nel mezzo di un processo di trasformazione digitale irreversibile. Iniziamo da qui, da ciò che sintetizza al meglio l’intervento a Talent Garden di Maria Elena Boschi, Sottosegretaria di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri. Il perfetto punto di partenza per comprendere quali siano le ragioni che hanno spinto Google for Entrepreuners a scegliere la capitale italiana del coworking come partner per sostenere la crescita e lo sviluppo dell’ecosistema startup.
La finalità dichiarata è quella di innescare un meccanismo virtuoso di internazionalizzazione attraverso programmi mirati. Un team, fin dal momento in cui sceglie di muovere i suoi primi passi nel mondo dell’imprenditoria, indipendentemente dal settore di appartenenza, deve oggigiorno pensare in modo globale, mettendosi nelle condizioni di cogliere le opportunità che ne derivano.
La collaborazione tra Google for Entrepreuners e Talent Garden vuol essere la concretizzazione di un percorso finalizzato a favorire l’innovazione digitale basandosi sulla circolazione di competenze e rapporti che si possono instaurare e sviluppare solo in un luogo fisico. Programmi di formazione, mentorship, condivisione delle professionalità: tutti strumenti funzionali al raggiungimento dell’obiettivo.
Riprendendo nuovamente le parole di Maria Elena Boschi, siamo nell’era del “New Normal”, dove “il futuro è già presente”. Nuove competenze, nuove figure, nuove modalità, legate a un mercato veloce, in continua e rapida evoluzione.
L’iniziativa si inserisce in un percorso di respiro più ampio che Google ha già avviato da tempo, anche nel nostro paese, con iniziative come Eccellenze in Digitale e Crescere in Digitale, messe in campo proprio al fine di colmare un gap altrimenti destinato a farsi sempre più gravoso, quello che appunto vede un dislivello tra le competenze ottenute in un tradizionale percorso formativo e quelle che invece richiede un mercato del lavoro che trova sempre più nella grande Rete e nei suoi strumenti il suo naturale territorio d’azione. Così Fabio Vaccarono, Managing Director di Google Italy, commenta la stretta di mano.
Questa partnership dimostra l’impegno di Google per la creazione di un ecosistema digitale virtuoso nel nostro paese. Il nuovo progetto, infatti, si inserisce coerentemente tra gli investimenti a lungo termine che negli anni Google ha messo in atto in Italia, con l’obiettivo di offrire a tutti, cittadini e imprese, solidi strumenti e formazione specifica per cogliere le opportunità del digitale.
L’importanza del network, delle connessioni e delle opportunità ad esse legate, emerge anche dalle parole di Davide Dattoli, CEO di Talent Garden.
Vogliamo dare ai migliori professionisti del digitale e della tecnologia la possibilità di crescere e connettersi con un network internazionale. La partnership con Google for Entrepreneurs sigla una unione di intenti per dare alle startup italiane opportunità di crescita, di mentorship e di accesso a una rete di eventi globali.