A circa due anni dal suo primo debutto negli Stati Uniti, arriva anche in Italia il nuovo servizio di Google Maps per ottenere le informazioni sui trasporti pubblici urbani. Dopo una prima fase sperimentale nel 2005 sul territorio di Portland (Oregon), il servizio Transit di Google è stato ulteriormente sviluppato per comprendere alcune delle principali città statunitensi come San Diego, Las Vegas, Seattle e Detroit. La nuova funzione di Maps è stata poi allargata ad altri paesi del mondo come Francia, Gran Bretagna, Canada e ora l’Italia.
Attivo – al momento – per i soli comuni di Firenze e Torino, Google Transit consente di pianificare i propri spostamenti in città sfruttando i trasporti pubblici urbani. Nella tradizionale interfaccia di Google Maps è sufficiente inserire il punto di partenza e la destinazione desiderata per ottenere le indicazioni stradali. Effettuato il calcolo del tragitto, il sistema provvede a fornire la distanza da percorrere a piedi per raggiungere la fermata del mezzo pubblico, il numero dell’autobus (o del tram) da utilizzare e il nome della fermata cui scendere per giungere a destinazione.
Le informazioni sfruttate da Google Transit sono fornite sulla base dei dati offerti dalle aziende per il trasporto pubblico urbano locale. Gli utenti di autobus e tram torinesi, per esempio, troveranno una certa affinità tra il servizio offerto da Google e quello già vigente da alcuni anni sviluppato dalla società di trasporti GTT. Le mappe di Google offrono, però, numerose informazioni aggiuntive e una gamma più ampia di chiavi di ricerca. Oltre all’indicazione della destinazione geografica, Google Transit offre infatti la possibilità di inserire una attività commerciale (cinema, ristorante o semplice negozio) nel campo di ricerca, ottenendo le informazioni per raggiungere il luogo prescelto con i mezzi pubblici. Dopo Firenze e Torino, il servizio dovrebbe essere presto attivato anche nelle aree urbane di Genova e Venezia.