Nel corso del Google I/O, il gruppo di Mountain View aveva spiegato che gli sviluppatori Android interessati a creare il proprio software per la Google TV 2.0 avrebbero avuto a disposizione ciò che viene chiamato col nome in codice Fishtank. Fino a oggi se ne sapeva molto poco circa il developer kit che sarà messo a loro disposizione, ma sono appena stati diffusi vari dettagli a riguardo.
Innanzitutto l’hardware dedicato agli sviluppatori è inserito in una semplicissima scatola, che integra un processore Intel CE4100 (niente ARM) e una tastiera wireless Logitech Revue, da connettere senza fili tramite un dongle USB. Ci sono anche un paio di porte coassiali agli angoli del dispositivo, ma non si sa altro.
[nggallery id=2418 template=inside]
La particolarità di Fishtank sta proprio nel software che, finalmente, si aggiorna alla versione Android 3.1, con tanto di interfaccia in stile HoneyComb. Tale integrazione porterà con sé molte novità sulla Google TV 2.0, con nuovi menu che forniscono l’accesso alla lista di applicazioni in esecuzione, notifiche, log in e altro. Inoltre, vi è una modalità dual-view piuttosto interessante, che consente di eseguire un’app mentre si sta guardando un film o un video in streaming. Gli sviluppatori potranno dunque avere a disposizione varie possibilità per realizzare i propri contenuti sulla TV di Google.
Tra le possibilità date dall’hardware, potrebbe esservi un gran problema per gli sviluppatori nell’arrivare e visualizzare o interagire con la live TV. Portare però l’interattività alle trasmissioni sarebbe un gran punto in più per la seconda versione della Google TV. È comunque possibile che la feature arrivi in estate con un aggiornamento.