Google starebbe lanciando sul territorio spagnolo una propria rete di telefonia mobile virtuale. Dato che non possiede impianti di telecomunicazione, si starebbe appoggiando agli altri operatori telefonici quali ad esempio Telefonica e Vodafone, diventando in tal modo un MVNO (mobile virtual operator network).
La notizia diramata da 9to5Google non è stata confermata ma, qualora si rivelasse veritiera, segnerebbe l’ingresso del gruppo di Mountain View in un mercato dalle grandi potenzialità. Sarebbe un duro colpo per tutti gli operatori telefonici in quanto una SIM card targata Google e abbinata con la piattaforma Android potrebbe esser correlata ad esclusivi servizi che avvantaggerebbero il colosso a discapito dei competitor.
Gli operatori MVNO negoziano direttamente con i carrier per acquistare dati di massa, servizi voce e di messaggistica, e affidarsi ad una scelta di tale tipo potrebbe essere molto conveniente per Google: i dati vengono di solito venduti ai consumatori attraverso un mark-up, cosa che consente ad un operatore di tale tipo di gestire facilmente un business mobile, senza la necessità di investire in infrastrutture o nella stessa rete che serve per i servizi di telecomunicazione.
Che la SIM card targata Google possa dunque essere segno dell’approdo del gruppo come operatore telefonico mobile, oppure che si tratti solo di un fake o di una SIM diffusa dall’azienda per controllare i propri dipendenti, non è ancora cosa data a sapersi. Ciò che in tanti ipotizzano, se la notizia venisse confermata, è un approdo di Google Voice in Europa tramite lo strumento del MVNO.