Google investe nel settore dell’affitto di appartamenti, ed acquista azioni di HomeAway, portale dedicato ai viaggiatori in cerca di case da affittare per le proprie vacanze. L’investimento rientra nel quadro di Google Ventures, progetto nato per incentivare iniziative alle prime armi o che necessitano di finanziamenti economici, con corpose donazioni o con l’acquisto di titoli o percentuali di capitale.
Dopo aver acquistato 14 siti di piccole dimensioni negli Stati Uniti, acquisendone il rispettivo portafogli clienti e traffico, HomeAway cerca dunque lo sprint necessario a diventare uno dei nomi più importanti del settore grazie all’aiuto di Google. Il colosso delle ricerche, comunque, non influirà in maniera eccessiva nelle strategie dei vertici di HomeAway, avendone acquistato solo una percentuale di titoli che lo colloca tra gli azionisti di minoranza.
Bill Maris, managing partner di Google Ventures, spiega come l’intervento di “Big G” possa essere effettivamente utile al progetto HomeAway, grazie all’esperienza decennale del gruppo nel mettere assieme i blocchi necessari alla realizzazione di idee su larga scala, organizzando al meglio le risorse disponibili e incastrando opportunamente i tasselli del mosaico aziendale. Non sono noti i dettagli riguardanti il costo dell’operazione per il gigante di Mountain View, ma le prime voci in merito parlano di cifre che si aggirano sui 25 milioni di Dollari a fronte di un valore dell’intero pacchetto di azioni di 1,4 miliardi.
Tale cifra verrà utilizzata, come confermano anche fonti internet ad HomeAway, per ristrutturare il sito Web ufficiale del servizio, e per puntare con decisione su nuovi mercati, primi su tutti quello asiatico e quello australiano. Il know-how di Google potrà sicuramente giovare a tali obiettivi, sia a livello di marketing che di miglioramento dell’interfaccia offerta agli utenti tramite le pagine Web.