Google Ventures, il braccio Google nel mondo dei venture capital, ha svelato i propri progetti portando online un apposito sito web che delinea i contorni dell’attività del team. Il sito spiega innanzitutto le motivazioni di base del gruppo: il “vil danaro” è il motore di tutto, il motivo che spinge Google ad investire in nuove idee ed a cercare nella loro promozione un possibile ritorno immediato con grandi possibilità di profitto. Google guarda al mercato a 360 gradi, cercando opportunità senza porre limite al proprio orizzonte ed aiutando le aziende abbracciate a portare avanti il proprio progetto anche facendo leva sul nome, sull’esperienza e sugli strumenti che Mountain View è in grado di mettere a disposizione.
Decine di milioni di dollari a disposizione e linee guida precise per l’identificazione delle aziende a cui unire il proprio destino: Google Ventures ha ad oggi nel proprio portfolio nomi quali Adimab, Corduro, English Central, OpenCandy, Pixazza, Recorded Future, SCVNGR, Silver Spring Networks, VigLink, V-Vehicle. Alcuni di questi sono già noti al pubblico (Pixazza in particolare), altri sono invece avventure relativamente nuove destinate ora a raccogliere l’interesse generato dalla consapevolezza generale della presenza di Google tra gli investitori.
Google Ventures è nata un anno fa ed oggi Bill Maris, Managing Partner, ne celebra l’anniversario con apposito post< sul blog ufficiale di Google come «espressione di ottimismo» e proiezione verso il futuro di una azienda che, affamata di innovazione ed opportunità, non intende rinunciare ad un proprio ruolo proattivo nel mondo del venture capital in aiuto di piccoli imprenditori con grandi idee.
Tra queste ultime emerge per le sue peculiarità Recorded Future, una sorta di macchina del tempo costruita attorno alla ricerca online. Il progetto è quello di realizzare una ricerca circostanziata nel tempo per isolare fatti del passato, mettere in rilievo particolari circostanze del presente e, per non farsi mancar nulla, anche tentare ipotesi predittive per il futuro: