Google+, videoincontro pubblico con Will.i.am

Will.i.am dei Black Eyed Peas sarà protagonista questa notte di un videoincontro con gli utenti del social network Google+
Google+, videoincontro pubblico con Will.i.am
Will.i.am dei Black Eyed Peas sarà protagonista questa notte di un videoincontro con gli utenti del social network Google+

Per promuovere al meglio le novità introdotte ieri nel social network Google+, l’azienda di Mountain View ha deciso di affidarsi a un volto noto. Sarà Will.i.am. dei Black Eyed Peas la prima celebrità a partecipare, questa notte, a un videoincontro pubblico sulla piattaforma, al quale potranno prendere parte come spettatori tutti coloro che lo desiderano, grazie all’apertura delle iscrizioni dopo una fase ad inviti durata circa tre mesi.

Collegandosi al profilo del musicista, a partire dalle ore 3.00 di questa notte, si potrà infatti assistere in diretta al suo intervento. Una mossa studiata da Google per spingere fin da subito un gran numero di persone ad attivare un proprio account, alla quale con tutta probabilità ne seguiranno altre finalizzate a colmare il gap che separa il bacino d’utenza di Plus da quello di Facebook.

[nggallery id=2480 template=inside]

Come fa giustamente notare un articolo comparso in giornata sulle pagine di Webnews, la presenza di Will.i.am su Google+ non è affatto casuale, ma nasce con la precisa e pianificata intenzione di offrire ad ambedue le parti in causa la possibilità di rafforzare la reciproca immagine. Gli aggiornamenti del profilo hanno infatti preso il via soltanto ieri, proprio per non lasciare sguarnita la pagina dell’artista in vista del videoincontro che si terrà nelle prossime ore.

Un’operazione promozionale a tutti gli effetti, a dimostrazione di quanto Google intenda puntare sul proprio social network, per non ripetere gli errori commessi in passato con piattaforme che non hanno saputo incontrare le esigenze dei navigatori, senza soddisfare le aspettative dell’azienda. Google+, dunque, prosegue nella sua crescita forte dell’esperienza acquisita con esperimenti come Wave e Buzz, puntando prima di tutto a soddisfare i bisogni dell’utenza nell’ambito dell’intrattenimento 2.0.

Ti consigliamo anche

Link copiato negli appunti