Google Voice: debutto negli USA

Dopo alcune indiscrezioni su Google Voice, il gigante di Mountain View ha appena lanciato il servizio offrendo la possibilità di valutarne le caratteristiche solo ad un ristretto numero di utenti, almeno per il momento.

Google Voice punta a presentarsi come proposta completa di telefonia VoIP. Il nuovo servizio mette a disposizione un unico numero telefonico che funzionerà come un “centralino” verso gli altri numeri di telefonia fissa e mobile di un utente. Il numero Google Voice è svincolato da qualsiasi altra piattaforma ed è pensato per seguire sempre l’utente, anche quando quest’ultimo debba cambiare lavoro o domicilio.

Tra le caratteristiche messe a disposizione dal servizio, vi è la possibilità di inoltrare le chiamate verso uno o più numeri telefonici oppure direttamente alla segreteria: le regole possono essere impostate direttamente dall’utente.

Inoltre è previsto un sistema per il riconoscimento vocale che ha come obiettivo quello di trasformare in testo qualunque conversazione o messaggio lasciato in segreteria. La versione testuale dei colloqui telefonici può essere poi inoltrata in modo tale da essere in seguito rielaborata con un normale editor.

Google Voice offre anche molte altre funzionalità aggiuntive, tra cui il trasferimento di chiamata, l’invio di messaggi registrati personalizzabili, ecc.

Per il momento il servizio non è disponibile in Italia: è possibile utilizzare Google Voice solo negli Stati Uniti, dove è comunque in fase di testing. Le prime prove hanno messo in luce come, ad esempio, la trascrizione delle telefonate presenti ancora alcune imperfezioni. Il sistema sembra infatti avere molte difficoltà nel convertire in testo le indicazioni vocali che riguardano percorsi stradali e indirizzi.