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Per la serie chi si ferma è perduto, dai piani alti del Googleplex è stata catapultata la notizia di un nuovo rivoluzionario servizio di comunicazione sociale che, quanto pare, potrebbe cambiare il concetto stesso di comunicazione online.
Il lancio entro il 2009 di Google Wave ha lasciato senza parole molti operatori del Web e incuriosito il popolo dei Google-amatori. Secondo quanto dichiarato nella lunga spiegazione data agli sviluppatori durante una recente conferenza, Google Wave è un nuovo strumento (ora in fase di test) per comunicare e collaborare attraverso il Web.
Basato su logiche tipiche dei social network e dei social media e forte dell’esperienza e delle continue innovazioni rodate con Gmail, Docs, Maps e altri servizi Web ormai familiari al grande pubblico, sembra proprio che Wave riuscirà ad aggregare contenuti, comunicazioni e conversazioni digitali e a renderle gestibili con un’unica interfaccia Web.
In altre parole, pare che finalmente si stia concretizzando quello strumento che permetterà di gestire la propria identità digitale in maniera quanto più possibile “umana”. Con il supporto del linguaggio naturale e di altre tecnologie avveniristiche, sembra che l’era del Web 3.0 con Wave si sia drasticamente avvicinata.
Per il momento, però, è solo teoria e ci vorrà ancora qualche mese prima di poter mettere le mani su questo strumento.