Massimo Vari, Claudio De Vincenti e Paolo Peluffo. Sono questi i tre nomi più cercati del momento. Con la nomina dei sottosegretari del Governo Monti, infatti, alta era l’attesa per capire chi avrebbe coadiuvato l’operato dei Ministri e quale sarebbero stati i compiti identificati. Queste le prime note biografiche disponibili circa i nomi che con maggior probabilità nei prossimi mesi avranno da occuparsi di Rete:
- Massimo Vari (Wikipedia, Il Post)
- Claudio De Vincenti (Il Post)
- Paolo Peluffo (Wikipedia, Il Post, Facebook, LinkedIn)
Alla fin fine il tanto richiesto sottosegretario all’Agenda Digitale non è stato nominato, dunque ad occuparsi delle principali problematiche che coinvolgono il mondo del Web saranno i tre nomi “nuovi” proposti da Mario Monti per portare avanti i progetti che il Governo sta per mettere in campo. Massimo Vari e Claudio De Vincenti, in particolare, saranno i due sottosegretari allo Sviluppo Economico, mentre Paolo Peluffo avrà delega ad Informazione e Comunicazione.
All’annuncio dei nomi non è chiaro quali possano essere i vari incarichi e le singole competenze, ma con ogni probabilità saranno Vari e De Vincenti ad avere le prime e più gravose questioni da risolvere: l’urgenza è oggi a livello infrastrutturale, mentre Peluffo potrebbe avere in mano quel che concerne questioni di diritto d’autore.
Paolo Gentiloni, responsabile per le comunicazioni del Partito Democratico, ha immediatamente confidato su Twitter i propri dubbi:
Buona
#lista ma attese su#agendadigitale deluse e dubbi su Comunicazioni (plurale)
La sensazione è che i dubbi ci siano su più fronti poiché le nomine non sembrano focalizzare in alcun modo le attenzioni sulla Rete e sulle sue problematiche, disattendendo le speranze di chi confidava in un corrispettivo italiano delle responsabilità che Neelie Kroes ha in Europa per l’Agenda Digitale.