AMD o nVidia? Questa è l’inevitabile questione posta da chiunque si trovi in procinto di acquistare una nuova scheda video. Sono parecchi i fattori da tenere in considerazione prima di propendere per l’una o l’altra gamma di prodotti, uno dei quali analizzato nel dettaglio dalla redazione di HEXUS.net: l’encoding video.
AMD ATI Radeon HD 5870 e nVidia GeForce GTX 295 sono i due hardware messi sotto torchio sfruttando l’engine del software commerciale CyberLink’s MediaShow Espresso, al fine di convertire un filmato MPEG-2 HD con risoluzione 1080p in un MP4 a 720p pronto per l’upload su YouTube.
Il test è stato effettuato su un computer dotato delle seguenti specifiche:
- Scheda madre: Foxconn Bloodrage X58;
- CPU: Intel Core i7 965 Extreme Edition da 3,2 GHz;
- Memoria RAM: 6 GB Corsair DOMINATOR PC-12800 a 1.333 MHz;
- Alimentatore: Corsair HX1000W;
- Disco fisso: Seagate Barracuda 7200 da 1 TB;
- Lettore ottico: Sony SATA DVD-RW.
Queste, invece, le caratteristiche del file video prima e dopo la conversione:
- Input: 2 minuti e 28 secondi di durata, risoluzione di 1920×1080 pixel, formato MPEG-2 HD, bitrate di 35 Mbps, framerate pari a 25 fps, scan progressivo; audio stereo in formato MPEG-1 Layer II a 48 KHz e 384 Kbps;
- Output: 2 minuti e 28 secondi di durata, risoluzione di 1280×720 pixel, formato H.264, bitrate di 1,93 Mbps, framerate pari a 29 fps, scan progressivo; audio stereo in formato AAC-LC a 44 KHz e 220 Kbps.
Com’è possibile notare il framerate viene modificato nel processo di conversione, così come le limitazioni del software impiegato non hanno permesso di agire su alcuni parametri come la risoluzione o il formato dell’audio.
Ovviamente, sfruttando solo la CPU il tempo impiegato per portare a termine l’encoding è praticamente identico, sia con il prodotto AMD che con quello nVidia, attestandosi intorno a 196 secondi. Il discorso cambia invece quando le GPU delle due schede vengono impegnate nel calcolo. In questo caso, la ATI Radeon HD 5870 distacca in modo netto la concorrente GeForce GTX 295, con 114,7 secondi contro ben 146 secondi.
Analizzando invece la qualità dell’immagine ottenuta, è ancora ATI a spuntarla su nVidia, anche se in questo ambito va specificato che il risultato potrebbe variare con l’impiego di differenti filmati o software che consentano una più profonda personalizzazione delle impostazioni per la conversione.