Martin Varsavsky torna dopo un periodo di silenzio con un progetto del tutto inedito, lanciato proprio in questi giorni su Kickstarter. Il nome di certo non suona nuovo ai più attenti: si tratta del CEO di Fon, società spagnola che negli anni scorsi ha contribuito a sdoganare il concetto di condivisione dell’accesso a Internet, attraverso la commercializzazione di appositi router. Il nuovo dispositivo si chiama invece Gramofon e, stando alla definizione del team responsabile, può essere paragonato ad una sorta di jukebox hi-tech.
Il funzionamento è presto spiegato: il device si connette alla Rete, in modalità wireless oppure attraverso cavo Ethernet, effettuando così l’accesso a piattaforme per lo streaming musicale come Spotify. L’utente può controllarlo attraverso un’applicazione su smartphone o tablet Android e iOS, scegliendo dunque quali brani ascoltare, generando playlist ecc. L’output del segnale audio avviene tramite un normale jack da 3,5 mm, da inserire nell’ingresso ausiliario del proprio impianto. I punti di forza principali sono tre: possibilità di consentire a più persone di gestire la coda di riproduzione, utilizzo dell’account Facebook per l’identificazione (al posto della tradizionale password) e capacità di fungere da hotspot WiFi per la connessione al Web.
L’obiettivo del team è quello di raccogliere i 250.000 dollari necessari per dare il via alla fase di produzione e commercializzazione: con ancora quasi un mese davanti, sono già stati superati i 23.000 dollari. Per chi sceglie di acquistarlo la spesa minima richiesta è pari a 40 dollari (le spedizioni prenderanno il via a luglio), ma come sempre accade con Kickstarter le formule messe a disposizione per sostenere il progetto sono molte. Come detto in apertura, Gramofon offrirà inizialmente il supporto a Spotify, ma è già stata annunciata la futura compatibilità con altre piattaforme come Google Play Music, Grooveshark, SoundCloud, Pandora, Rhapsody (Napster), Deezer, Rdio, Songza ecc.