Nel corso degli ultimi giorni abbiamo visto diversi mercati dell’intrattenimento iniziare quella che sembra una vera e propria rivolta in seguito a quanto la Russia ha dichiarato guerra all’Ucraina, dando così inizio all’invasione del territorio.
Mentre molte aziende hanno però deciso di prendere una decisione ferma in tal senso con ferme certe e proprie dichiarazioni in merito all’accaduto e alla propria visione del tutto, Sony ha deciso di dire la propria in maniera meno plateale, attraverso Gran Turismo 7.
Sony ha deciso di bloccare la vendita di Gran Turismo 7 in Russia
Parliamo del nuovo gioco appena arrivato sul PlayStation Store, almeno in Italia, visto che come riportato da Eurogamer le vendite sono state sospese in Russia fino a nuovo avviso. Si tratta nello specifico di un rinvio non molto preciso, dato che la pagina ufficiale del gioco indica che ne sapremo di più sulla questione solamente in seguito.
Mentre quindi Sony non ha voluto commentare pubblicamente l’accaduto come hanno invece deciso di fare alle aziende, dei provvedimenti contro la Russia sono già stati presi con Gran Turismo 7, con i cittadini che avranno modo di mettere mano sul gioco esclusivamente in un secondo momento.
Con sempre più colossi dell’intrattenimento che hanno quindi deciso di rimuovere il paese dalla propria cerchia di clienti, creando quindi un danno alla popolazione come protesta, resta ora da scoprire in che modo si evolverà la situazione.
Nonostante la Russia non sembri infatti aver sentito il colpo, per via di manovre come questa sono sempre di più i servizi e i prodotti che stanno venendo tagliati fuori, considerando anche che mentre la guerra continuerà difficilmente verranno prese decisioni diverse in tal senso. Non resterà che vedere se Sony si troverà a parlare nello specifico della situazione nel corso dei prossimi mesi, prendendo quindi posizione sul tutto dopo aver escluso il suo nuovo titolo di racing dalla Russia.