Oggi è il gran giorno di GTA 5: l’attesa è finita e il videogioco targato Rockstar è ora disponibile nei negozi, per Xbox 360 e PlayStation 3. Scaduto l’embargo, alcune testate internazionali ne hanno pubblicato le prime recensioni, dalle quali si evince come la nuova iterazione abbia rispettato in toto le previsioni: sono infatti moltissimi a definirlo un autentico capolavoro.
Costato ben 265 milioni di dollari di sviluppo, GTA 5 è il titolo su cui una software house ha investito maggiormente in tutta la storia dei videogiochi. I voti massimi attribuiti dalle testate di tutto il globo si sprecano: da EDGE a VideoGamer, da IGN a TheSixthAxis, da OPM a Kotaku, passando per OXM e GamesRadar: sono numerosissimi i 10/10 con cui il gioco viene premiato appieno, e tutti sono concordi nel sottolineare come GTA 5 sia un complicato progetto perfettamente riuscito, in grado di racchiudere un diverso mix di generi, una trama ottimamente strutturata e meccaniche open-world ulteriormente perfezionate rispetto alla già ottima precedente release.
Computer and Videogames ad esempio ne loda sia la mappa che il livello di dettaglio di ogni elemento: «Los Santos, San Andreas. Una metropoli tentacolare, e una città ricca di contrasti, dalla sabbia dorata di Vespucci Beach ai sontuosi palazzi di Rockford Hills, per finire alla criminalità e ai quartieri pieni di graffiti come Davis e Rancho. Di notte, guardandosi attorno dalla Vinewood Hills, sembra che la città non finisca mai; un mare infinito di luci, che brulica di traffico e di elicotteri. È la città di Grand Theft Auto più densa e intricata mai fatta e, incredibilmente, questa parte costituisce solo un quarto della mappa. […] È follemente troppo dettagliato: le gang che confabulano negli angoli delle strade, le strade rotte, e le luci della polizia che si riflettono nel cielo notturno danno ai quartieri poveri della città un tangibile strato di sporcizia».
IGN definisce GTA 5 «grande, in tutti i sensi», mentre il sempre rigoroso EDGE sottolinea come Rockstar sia riuscita a compiere un ottimo lavoro su ogni fronte, realizzando un videogioco senza compromessi: «Tutto funziona perfettamente, ha meccaniche ottime per far restare i giocatori attaccati al loro gioco, e una storia che non è solo ciò che GTA ha sempre voluto raccontare ma anche quella che i giocatori hanno sempre voluto giocare. Un matrimonio perfetto di design, trama e meccaniche che spinge queste vecchie console al loro limite», specifica la nota testata.